Gli Ebrei nelle terre ceche nel XIX e XX secolo

L'eccezionale Sinagoga Spagnola ha esteso il suo spazio espositivo a più di 600 m2. La nuova esposizione permanente è la continuazione della prima parte storica, che si trova nella Sinagoga Maisel. L’esposizione nella Sinagoga Spagnola intitolata Gli ebrei nelle terre ceche nel XIX e XX secolo presenta la storia e la cultura della comunità ebraica in questo periodo. Essa traccia a grandi linee la vita della società ebraica in Boemia e Moravia, dall'emancipazione alla Rivoluzione di velluto. Accompagna i visitatori attraverso la storia degli enormi sconvolgimenti subiti dalla comunità ebraica ceca e morava negli ultimi due secoli.

Dopo l'uguaglianza, che avrebbe dovuto far dimenticare agli Ebrei secoli di discriminazione, l'emancipazione civile offrì loro la piena partecipazione alla vita sociale. Questo promettente sviluppo si concluse con l'apocalisse della Shoah, durante la quale morirono due terzi degli Ebrei che vivevano nelle terre ceche. La speranza di un nuovo inizio dopo la guerra fu vanificata dal regime comunista antisemita. La parte dell’esposizione dedicata al dopoguerra presenta la storia dal ritorno degli Ebrei dai campi di concentramento attraverso la soppressione della religione e della cultura ebraica durante il regime comunista, fino al ripristino della vita indipendente ebraica dopo il novembre del 1989. Tutto questo è documentato attraverso eccezionali reperti di Judaica e altri oggetti tridimensionali, documenti, filmati e fotografie.

L’esposizione incoraggia i visitatori a riflettere su com'era questa terra e perché tutto non sarà più come prima. Tutto ciò che è scomparso, perché è successo e cosa significa per noi.